Last Updated on Settembre 27, 2023

Gli aumenti in bolletta causati dalla forte instabilità del mercato energetico degli ultimi anni e il costante rincaro di molti beni di prima necessità continuano a mettere in difficoltà famiglie e imprese italiane.

In questo contesto, le strategie di risparmio sulle spese di casa possono rappresentare una vera ancora di salvezza per molti consumatori. Facciamo allora un riassunto dei migliori consigli da mettere in pratica per abbassare le bollette, suddividendoli in due categorie principali: come ottenere un contratto luce o gas più vantaggioso e come ottimizzare i consumi energetici.

Come risparmiare sulla tariffa energetica

1. Non restare passivo

Non accontentarti di ricevere le bollette, constatare i rincari ed effettuare il pagamento in attesa che la situazione si ripeta (o peggiori) il mese successivo: subire passivamente gli aumenti e restare affezionati al vecchio fornitore spesso è la scelta peggiore.

Valuta cosa offre il mercato e, se ci sono opportunità di risparmio, sottoscrivi un’offerta più conveniente con un nuovo fornitore. Non è così immediato capire se un’offerta luce o gas è davvero vantaggiosa, ma per fortuna esistono servizi gratuiti (ad esempio Switcho) che, analizzando la tua bolletta attuale, ti suggeriscono la tariffa migliore, occupandosi anche dell’attivazione.

2. Scegli la giusta tariffa oraria per l’elettricità

Un accorgimento spesso sottovalutato che può garantire un notevole risparmio. Di cosa si tratta? Le offerte luce possono essere monorarie, biorarie o multiorarie: nel caso delle monorarie, il prezzo dell’energia è sempre lo stesso indipendentemente dall’ora del giorno; con le biorarie e le multiorarie invece è più basso la sera e nei giorni festivi.

Se, per esempio, durante la giornata, in settimana, tu e i tuoi familiari passate la maggior parte del tempo fuori casa, molto probabilmente una bioraria o una multioraria sono l’opzione migliore.

3. Attiva l’addebito diretto

Pagare le bollette con addebito diretto sul conto corrente (o SDD) non è solo comodo e utile per non dimenticare le scadenze, ma permette anche di risparmiare. Anzitutto il pagamento tramite bollettino ha un costo di qualche euro, che con i metodi digitali viene solitamente scontato.

Inoltre i fornitori energetici, all’attivazione del contratto, richiedono un deposito cauzionale che, tra luce e gas, supera facilmente i 100 euro, e che può essere evitato richiedendo il pagamento tramite SDD. Anche a contratto già attivo, scegliere questa modalità consente di recuperare il deposito cauzionale tramite rimborso in bolletta.

4. Bonus bollette

In tema di agevolazioni, il bonus sociale luce e gas è un contributo economico destinato alle famiglie il cui reddito ISEE non supera i 15.000 euro annui (30.000 con almeno quattro figli a carico) e a chi percepisce il reddito o la pensione di cittadinanza. Per ottenerlo non serve fare domanda esplicita ma è sufficiente ottenere l’attestazione ISEE tramite l’INPS o il proprio CAF di fiducia.

Come ottimizzare i consumi del gas

5. Manutenzione e corretto utilizzo

• Caldaia: la manutenzione eseguita da un tecnico specializzato, che ne rilascia la certificazione, è obbligatoria per legge. Per la maggior parte delle caldaie va effettuata ogni due anni ed è estremamente importante sia per la sicurezza dell’impianto, sia per mantenerlo in piena efficienza a lungo termine.
• Termosifoni: se utilizzi i classici caloriferi a parete per riscaldare casa tua, ricordati di sfiatarli periodicamente per eliminare l’aria in circolo che riduce l’efficacia dell’impianto. Evita inoltre di coprirli, per facilitare la diffusione del calore, e spegnili nelle stanze in cui non sono necessari.

6. Temperatura

Non eccedere con la temperatura impostata sul termostato d’inverno, 19°C sono più che sufficienti per stare bene in casa, e ogni grado in più ovviamente può aumentare anche di molto il consumo di gas. Arieggia l’abitazione soprattutto la mattina presto o a tarda sera, quando i termosifoni dovrebbero essere spenti, per evitare inutili sprechi.

7. Cucina

Se hai una cucina a gas, ecco qualche piccolo accorgimento che può contribuire a ridurre i consumi:

• Usa i coperchi quando possibile per far bollire prima l’acqua e cuocere i cibi in minor tempo
• Prova la pentola a pressione per diminuire i tempi di cottura
• Ricorda che per alcune preparazioni è possibile sfruttare il forno a microonde

 Come ottimizzare i consumi della luce

8. Apparecchi in standby

La famosa spia rossa della TV non sarà ciò che contribuisce maggiormente ad appesantire la bolletta elettrica, ma gli elettrodomestici che teniamo in standby possono diventare molti. Per spegnerli del tutto senza perdere tempo è sufficiente organizzarsi con una multipresa elettrica, detta anche ciabatta: se ne trovano molte con interruttore e basta spegnere quello per risolvere il problema.

9. Lavatrice

• Usala a pieno carico, per non fare cicli di lavaggio inutili e ottimizzare i consumi.
• Imposta la temperatura dell’acqua a 30°C o 40°C: di solito è più che sufficiente.
• Il prelavaggio nella maggior parte dei casi è superfluo. Se vuoi pretrattare alcuni capi molto sporchi puoi lasciarli a bagno in una bacinella con acqua e sapone prima di metterli in lavatrice.
• Manutenzione e pulizia: da non dimenticare sono semplici accorgimenti per allungare la vita dell’elettrodomestico e massimizzarne l’efficienza, come usare l’anticalcare, pulire il filtro e le altre parti della lavatrice, non riempirla eccessivamente.

10. Lavastoviglie

• Anche la lavastoviglie andrebbe usata solo a pieno carico, per evitare sprechi d’acqua ed energia elettrica.
• Eccedere con le temperature spesso non serve, meglio preferire i programmi eco, decisamente più efficienti. Molto importante è anche togliere i residui di cibo dalle stoviglie prima del lavaggio (non con acqua corrente, ma semplicemente con un tovagliolo di carta).
• Anche in questo caso manutenzione, pulizia e corretto utilizzo non solo prolungano la vita dell’apparecchio ma contribuiscono a mantenerlo in piena efficienza.

11. Condizionatore

• Se lo devi ancora installare, considera attentamente la collocazione degli split: uno split nel posto sbagliato ti costringerà a tenere l’aria condizionata accesa molto più a lungo per rinfrescare la casa, sprecando energia e appesantendo la bolletta.
• Non impostare temperature troppo basse: scendere sotto i 26°C non avrebbe senso e potrebbe anche essere dannoso per la salute quando fuori fa molto caldo.
• Non sottovalutare la modalità di deumidificazione, spesso dà risultati sorprendenti in fatto di calore percepito.
• Attenzione anche a mobili o altri oggetti che potrebbero interrompere il flusso d’aria e impedire il raffreddamento delle stanze.
• Ricordati di pulire ogni anno i filtri, è un’operazione molto semplice che previene problemi e inefficienze.

12. Illuminazione

• Ormai sono uno standard ma vale la pena ricordarlo: usa le lampadine a led al posto delle vecchie lampadine a incandescenza, sono molto più efficienti e durano più a lungo.
• Sfrutta le lampadine dimmerabili, che permettono di gestire, alzandola e abbassandola, l’intensità della luce emessa.
• Sfrutta l’illuminazione naturale diurna per evitare di accendere la luce quando fuori c’è il sole.
• Ricorda che colori chiari per pareti e mobili rendono automaticamente la stanza più luminosa.