Last Updated on Agosto 2, 2022

Come arredare una casa al mare? Sono tantissime le persone che, in questo periodo, si pongono questa domanda. In molti casi, alla base, c’è la volontà di rendere appetibile una proprietà con l’obiettivo di trarne profitto con le locazioni brevi.

I punti di riferimento da considerare quando ci si chiede come arredare casa al mare sono diversi. Nelle prossime righe, ne abbiamo presi in considerazione alcuni. Cosa aspetti a scoprirli? Non devi fare altro che proseguire nella lettura dell’articolo.

Arredare appartamento al mare: le tendenze del momento dal punto di vista cromatico

Quando ci si chiede come arredare una casa al mare, sono diversi gli stili da prendere in considerazione. Al netto della scelta in merito, esistono dei suggerimenti estetici dai quali è meglio non prescindere. Tra i principali rientra il fatto di mettere in primo piano il bianco come base in tutti gli ambienti dell’abitazione. Questo colore, che può essere reso ancora più affascinante declinandolo con dei materiali naturali, permette di avere un punto di partenza dal quale poi prendere la direzione che si preferisce per quel che concerne lo stile decorativo.

Con il bianco è inoltre possibile mettere in risalto al massimo la luce naturale, il che è fantastico quando si punta – comprensibilmente – a ottimizzare il livello di benessere tra le mura dell’abitazione. Attenzione: anche se il bianco è una cromia fantastica da considerare quando ci si chiede come arredare una casa al mare nonché una soluzione di super tendenza, è sempre bene “spezzare” la continuità cromatica con la cosiddetta parete d’accento.

Di cosa si tratta? Di una parete di un colore diverso: niente più, niente meno. Un consiglio utile al proposito prevede il fatto di concentrarsi, se possibile, verso colori freddi come l’azzurro.

Arredare casa piccola al mare: i consigli da non perdere

A volte, quando ci si chiede come arredare una casa al mare si ha a che fare con una soluzione abitativa di estensione contenuta. Come è meglio muoversi in questi casi? Puntando, per esempio, sui mobili multifunzione. I pouf sono tra gli alleati migliori nelle situazioni appena citate. Perfetti come poggiapiedi, possono essere impiegati anche come sedute e, in alcuni casi, pure come letto (esistono dei pouf specifici che si aprono e diventano delle comode brandine).

Quando si ha a che fare con una casa al mare piccola, è altresì opportuno puntare sugli elementi a scomparsa. Uno molto importante da considerare è il tavolo. Se vicino alla parte principale della cucina, può essere utilizzato senza problemi come piano di lavoro per la preparazione dei piatti.

Una doverosa parentesi deve essere poi dedicata ai materiali. In una casa che si trova in una località marittima, è in generale opportuno orientarsi verso i materiali naturali, legno in primis. Per elementi come il tavolo a scomparsa o la scrivania ribaltabile – c’è chi approfitta del fatto di possedere una casa al mare o ne affitta una per dedicarsi con più tranquillità allo smart working – è bene dare spazio a soluzioni di colore chiaro.

Casa al mare arredamento: i materiali oltre al legno

Nel paragrafo precedente, abbiamo fatto cenno a un tema importantissimo da sviscerare quando ci si chiede come arredare una casa al mare, ossia il nodo dei materiali. Oltre al legno, quali sono quelli che è il caso di mettere in primo piano? Il vimini senza dubbio, ma anche il bambù. Quest’ultimo, da diversi anni a questa parte, sta vivendo un momento di grande fortuna. Come mai? Prima di tutto per via del suo livello di sostenibilità. Ricordiamo infatti che, trattandosi di un’erba, non ha le radici e, per questo, contrasta l’erosione del suolo.

In grado di catturare molta anidride carbonica in più rispetto alle foreste giovani, ha l’oggettivo pro di produrre, rispetto ad esse, oltre il 30% in più di ossigeno.

Quando si chiamano in causa i mobili che lo vedono protagonista, è fondamentale ricordare la loro leggerezza, così come la capacità di resistere ai graffi. Essendo il bambù una pianta capace di crescere senza pesticidi, nel momento in cui si acquistano mobili che la vedono come materia prima principale non bisogna preoccuparsi in merito alla presenza di eventuali residui chimici (il che è sinonimo di livello massimo di sicurezza per i bambini).

Anche il rattan ha il suo perché pur non essendo un materiale naturale. Tra le idee migliori per sfruttarlo – ha l’oggettivo vantaggio di essere estremamente resistente – rientra il fatto di sceglierlo per accessori come il tappeto, alleato prezioso nei casi in cui la pavimentazione risulta rovinata e non si ha modo di correre ai ripari prima dell’inizio della stagione.

Idee per arredare la casa al mare: l’importanza della zona giorno

Nella maggior parte delle situazioni, quando si ha una casa al mare si tende soprattutto a vivere la zona giorno. Alla luce di ciò, è il caso di curarne l’arredamento senza lasciare nulla al caso. Un consiglio pratico molto utile al proposito prevede il fatto di scegliere un divano dalle forme morbide. L’optimum prevede il fatto di orientarsi verso una soluzione sfoderabile. Quando si passano le vacanze al mare, soprattutto se si hanno bambini, capita spesso di portare in casa sabbia e altra sporcizia. Un divano non sfoderabile sarebbe alquanto ostico da gestire.

Da non dimenticare, come insegna quella meraviglia dello stile boho chic, è il focus sulle piante, che rendono l’atmosfera di casa deliziosamente rilassante. Per il resto, ci si può sbizzarrire con qualche dettaglio di stile nautico – p.e. quadretti con i nodi – o appendendo alle pareti foto di posti esotici. L’effetto sarà speciale: provare per credere!