Il caro affitti supera i confini di Milano: canoni inaccessibili per i single anche nei Comuni vicini
Last Updated on Giugno 11, 2024
Milano , città dove l’offerta di case in affitto è in crescita , è nota per i canoni di locazione senza eguali in Italia, non destinati certo a diminuire . Non a caso, quando si parla di accessibilità degli affitti per i single, i dati del capoluogo lombardo fanno pensare (anche se, come si può leggere in questo articolo , non sono i peggiori in Italia).
Il caro affitti ha ormai valicato i confini urbani : come evidenziato da una recente ricerca condotta dagli esperti di Immmobiliare.it Insight, sono solo dieci i Comuni vicini alla grande città con i canoni di affitto accessibili per i single.
Affitti inaccessibili: la situazione dei Comuni dell’hinterland milanese
La ricerca sopra menzionata ha scoperto che solo dieci tra i Comuni vicini a Milano sono in grado di offrire una media dei canoni di affitto accessibili per i single, sempre più numerosi nella nostra società (in Italia, secondo i dati ISTAT, si parla di 8 ,5 milioni di persone, in linea con la media europea). Se si considera il reddito medio dei lavoratori italiani e la regola base per la sostenibilità del canone di affitto, ossia il fatto di destinare a questa spesa il 30% delle proprie entrate, è facile capire che, per un single, il canone d’affitto ideale è attorno ai 650 euro mensili.
Tra i centri urbani più convenienti per chi vuole prendere casa in affitto vicino a Milano troviamo Seveso. Si tratta, secondo l’indagine sopra menzionata, del Comune più accessibile dal punto di vista delle locazioni, con un canone medio di 600 euro al mese (impegno economico mensile per un bilocale). Seveso, centro della provincia di Monza e Brianza, si trova a circa 30 km da Milano ed è collegato alla città con il treno).
Di poco superiore la media a Magenta, con un canone d’affitto che si aggira attorno ai 603 euro al mese, una cifra accessibile da parte di un single con un reddito in linea con la media italiana. In questo caso, parliamo di un centro che dista circa 45 km da Milano.
Convenienti – seppur con un canone medio di poco superiore al 30% del reddito di un single – sono anche i Comuni di Solaro e Parabiago. Qui il canone richiesto è di circa 611 euro al mese per un bilocale. Il contro? La distanza rispetto alla città. Nel primo caso, si parla di 50 minuti. Nel secondo, invece, di 45. Interessanti sono anche i canoni medi di Limbiate e Meda, altri centri della provincia di Monza e Brianza.
Nell’elenco dei Comuni vicino a Milano non colpiti dal caro affitti è possibile includere anche Cusano Milanino , con un canone medio di 635 euro mensili per un bilocale.
Di tre euro inferiore è il canone medio per un bilocale a Cesano Maderno, altro Comune della provincia di Monza e Brianza (si raggiunge in circa 30 – 40 minuti dal capoluogo lombardo, sia in macchina, sia in treno con partenza dalla Stazione di Piazzale Cadorna ).
Arriva a 650 euro il canone medio richiesto per l’affitto di un bilocale ad Agrate Brianza ea Nova Milanese. Entrambi i comuni citati si raggiungono in circa un’ora dal centro di Milano.
Affitti vicino a Milano: quali sono i Comuni più cari?
A questo punto, è naturale chiedersi quali siano i Comuni vicino a Milano colpiti dal caro affitti e dove il reddito medio percepito da un single non è sufficiente a sostenere l’affitto di un bilocale.
In primo piano spicca Assago, con un canone medio di 1050 euro per un appartamento di due locali. Inaccessibile è anche Segrate dove, invece, il canone d’affitto medio per un bilocale costa 1030 euro.
Otto tra i Comuni presi in considerazione dall’indagine sono resistenti da un canone medio per un bilocale compreso tra 800 e 1000 euro, indi fuori budget, e non poco, per i single con reddito in linea con la media nazionale.
Per trovare un contesto dove il canone medio è inferiore a 900 euro, bisogna guardare a Rho, con una cifra media richiesta per un bilocale pari a circa 774 euro. Ulteriormente più basse sono le proposte medie di Cinisello Balsamo – 700 euro mensili per un bilocale – e di Abbiategrasso, con 662.
L’effetto dell’aumento della domanda
Il caro affitto nei Comuni vicino a Milano è frutto dell’aumento della domanda e dalla scelta sempre più frequente di cercare casa fuori dalla grande metropoli, sfruttando, in alcuni casi, la facile raggiungibilità tramite i mezzi pubblici.