Last Updated on Luglio 18, 2024

Quanto tempo serve per affittare casa? Chiunque abbia un immobile di proprietà e l’intenzione di metterlo a reddito, si pone questa domanda. Ma sapevi che Zappyrent ti supporta nella scelta dell’inquilino perfetto dopo aver fatto un’approfondita analisi sul merito creditizio del potenziale inquilino e forniamo (nei limiti della privacy) un quadro completo al proprietario che, oltre a poter conoscere l’inquilino, è libero se accettare o meno la proposta. 🙂

Quanto tempo ci vuole per trovare un inquilino per il proprio immobile?

Sono tantissime le persone che, ogni giorno, si chiedono quali siano i tempi necessari, in linea generale, per affittare la propria casa. I dati pubblicati all’inizio di quest’anno dalla business unit di uno dei più grandi siti di annunci immobiliari mettono in luce degli aspetti che potrebbero sorprendere, soprattutto in virtù di quanto emerso, dal punto di vista dei trend, a seguito dello scoppio dell‘emergenza sanitaria.

Tra questi, rientra la maggior difficoltà nel trovare locatari per gli immobili caratterizzati dalla presenza di spazi aperti, dal balcone fino alla terrazza. Come mai, visto che nel corso degli anni di emergenza sanitaria e durante le restrizioni il fatto di avere uno sfogo all’aperto era considerato motivo di sollievo? Per un motivo molto semplice: la presenza di un balcone, di un giardino o di un terrazzo contribuisce notevolmente all’aumento del canone di locazione.

In un periodo in cui, a causa del carovita, le famiglie stanno vivendo momenti di forte difficoltà economica, è sempre più sentita l’esigenza di risparmiare su oneri come il canone d’affitto. Se si considera il fatto che, nella maggior parte dei casi, la scelta della locazione, viene considerata come un’opzione provvisoria, si tende di frequente a preferire un locale in più piuttosto che il balcone grande o il terrazzo.

I tempi delle locazioni nelle città italiane

Quanto tempo serve, in media, ai proprietari con immobili nelle varie città italiane per mettere in affitto casa? La situazione cambia a seconda del centro urbano. A Genova, per esempio, sono necessari circa quattro mesi per locare gli immobili. A Torino, invece, i tempi medi sono di circa 2,3 mesi. A proposito dei tempi degli affitti sotto la Mole Antonelliana, è degno di nota un recente aumento delle tempistiche necessarie a concretizzare la locazione.

Come evidenziato dal secondo osservatorio Nomisma del 2022, nel corso del primo semestre dell’anno in corso i tempi necessari per affittare un immobile nel capoluogo piemontese sono passati da 2 a 2,3 mesi.

Cosa dire, invece, delle altre grandi città del Nord Italia? Che a Milano ci vogliono circa tre mesi per affittare il proprio immobile. Leggermente migliore è la situazione a Verona dove, invece, i proprietari di immobili ci mettono circa 2,6 mesi per affittare.

In merito alle città del centro, non si può non chiamare in causa la situazione di Firenze. Sempre secondo il rapporto citato all’inizio dell’articolo, nel capoluogo toscano ci vogliono circa 4,1 mesi per affittare il proprio immobile. In questo frangente, è doveroso rammentare il ruolo dell’eccesso di offerta. Quest’ultimo è determinato dall’alto numero di immobili destinati al mercato turistico e rimasti sfitti a seguito dello scoppio dell’emergenza sanitaria.

In un’altra piazza molto turistica come Bologna, invece, ci vogliono 2,4 mesi circa dal momento in cui si propone sul mercato un immobile a quello in cui si affitta.

Il caso del Sud merita una parentesi a parte. In questa zona d’Italia, infatti, a differenza delle altre l’affitto è visto da più persone come una soluzione definitiva per chi cerca casa per la propria famiglia. Quando ci si chiede quanto tempo serve per affittare casa e si guarda nello specifico a numeri di città come Napoli, Palermo e Catania, è importante rammentare che, se si ha una casa non ammobiliata, ci si mette un mese in meno rispetto alla media ad affittarla.

Nei centri sopra citati, così come a Bari, i tempi necessari per locare il proprio immobile corrispondono a circa tre mesi.

Ma zappyrent cerca la soluzione più veloce per te avendo tantissimi inquilini in cerca di casa, dopo un’ approfondita analisi sul merito creditizio del potenziale inquilino e forniamo (nei limiti della privacy) un quadro completo al proprietario che, oltre a poter conoscere l’inquilino, è libero se accettare o meno la proposta. 🙂

Affitto sicuro: come locare il proprio immobile in tempi rapidi

A questo punto, è naturale chiedersi quali siano i consigli da seguire per mettere casa in affitto in tempi il più rapidi possibili. Fondamentale innanzitutto è la qualità dell’annuncio. Dal testo, che deve mettere bene in chiaro i plus come la vicinanza a specifici servizi, fino alle foto, che dovrebbero essere fatte dopo aver contattato un home stager, ogni dettaglio va curato senza lasciare nulla al caso.

Un altro aspetto di grande rilevanza è la riflessione sul canone. Sono diversi i fattori da considerare quando, dopo essersi chiesti quanto tempo serve per affittare casa e aver deciso di puntare a ottimizzare il tutto, si valuta a quanto proporla sul mercato. Il fatto di essere arredata o meno, per esempio, fa una grande differenza. Lo stesso si può dire per il numero di bagni. Se ti interessa avere una stima in merito al possibile canone che potresti chiedere per il tuo immobile, puoi provare il nostro tool gratuito.

Zappyrent rende semplice veloce e sicuro affittare il tuo immobile grazie a un’ approfondita analisi sul merito creditizio del potenziale inquilino e forniamo (nei limiti della privacy) un quadro completo al proprietario che, oltre a poter conoscere l’inquilino, è libero se accettare o meno la proposta. 🙂

Bisognerà comunque prestare molta attenzione ai dettagli, come soffermarsi sull’arredamento. Nei casi in cui quello presente nella propria casa non è considerabile come un prezioso valore aggiunto – p.e. mobili antichi o di design – vale l’adagio del “Less is More”. Non bisogna infatti dimenticare che, anche nei frangenti in cui l’affitto è una situazione temporanea, il locatario dovrà comunque occupare la casa per un lasso di tempo non brevissimo e, di riflesso, avrà voglia di personalizzarla un po’.

Tra oneri come l’IMU, la TARI e le spese condominiali, le case sfitte sono un costo non indifferente. Alla luce di ciò, è fondamentale riflettere con attenzione sui consigli pratici per locarle in tempi brevi, valutando bene anche il merito creditizio dei potenziali inquilini così da evitare sgradevoli sorprese con le insolvenze.