Mutuo per ristrutturazione: come funziona?
Last Updated on Luglio 18, 2024
Quando si parla dei mutui, si apre un capitolo caratterizzato da numerose sfaccettature, non tutte finalizzate all’acquisto. Una di queste riguarda il mutuo per ristrutturazione. Come funziona? Scopriamolo assieme nelle prossime righe di questo articolo.
Mutuo per ristrutturazione casa: in cosa consiste?
Il mutuo per ristrutturazione è un finanziamento che viene concesso da un istituto di credito a un mutuatario con il fine di coprire le spese per la manutenzione della casa. Il suddetto finanziamento copre fino all’80% del valore dell’immobile una volta finiti i lavori.
Per quanto riguarda la durata, ricordiamo che può essere compresa tra i 5 e i 30 anni. Cosa dire, invece, in merito al tasso? Che il mutuatario può scegliere tra le seguenti opzioni:
- Tasso fisso;
- Tasso variabile;
- Tasso misto.
L’importo della singola rata varia chiaramente a seconda della cifra richiesta e della durata del piano di ammortamento.
Mutuo ipotecario per ristrutturazione: per quali tipologie di lavori si può chiedere?
Quando si progettano cambiamenti importanti in casa, è naturale chiedersi quali siano i lavori compresi nel mutuo per ristrutturazione. Questa tipologia di finanziamento permette di coprire i costi degli interventi di manutenzione sia ordinaria, sia straordinaria. Rientrano nelle finalità del mutuo a cui stiamo dedicando queste righe anche le grandi opere di ristrutturazione.
Entrando nel vivo delle prima, facciamo presente la possibilità di comprendere lavori come la verniciatura, la tinteggiatura, le impermeabilizzazioni. Quando si parla della manutenzione straordinaria, si ha invece a che fare con lavori come la sostituzione degli infissi, per non parlare di quella dei sanitari e del rifacimento di una scala o di un tramezzo.
Per quel che concerne la terza tipologia di lavori ricordiamo la necessità, prima di effettuarli, di richiedere il permesso di costruire e di avere in mano il progetto di un tecnico abilitato (p.e. un architetto, un geometra o un ingegnere).
Erogazione del mutuo per ristrutturazione: come avviene
Dopo aver parlato del tasso del mutuo per ristrutturazione e di altri dettagli relativi al piano di ammortamento, è il caso di capire in che modalità viene erogato il mutuo. Il cliente ha a disposizione le seguenti alternative:
- Erogazione in un’unica soluzione al momento dell’inizio dei lavori;
- Erogazione in vari stadi: questa eventualità è tipica di chi ha deciso di pagare un acconto prima dell’inizio dei lavori, un’ulteriore cifra a metà e un saldo finale. In questi frangenti, si può richiedere all’istituto di credito l’erogazione in diverse tranche. Nel momento in cui si opta per la soluzione appena descritta, è necessario essere in grado di presentare delle fatture.
Documenti per il mutuo di ristrutturazione: quali presentare?
Quali sono i documenti da presentare in sede di richiesta del mutuo per ristrutturazione? Ecco l’elenco completo:
- Copie del documento d’identità in corso di validità e del codice fiscale;
- Permesso di soggiorno in corso di validità in caso di richiesta di accesso al mutuo da parte di un cittadino extra comunitario;
- Certificato di residenza;
- Stato di famiglia.
I documenti appena elencati sono chiaramente di natura anagrafica. Cosa dire in merito a quelli reddituali? Che i lavoratori dipendenti sono tenuti a presentare i seguenti:
- Copia delle ultime due buste paga (per i pensionati è ovviamente necessario il cedolino);
- Dichiarazione del datore di lavoro attestante l’anzianità di servizio;
- Ultimo estratto conto;
- Ultimo 730, CUD o modello unico.
I lavoratori autonomi hanno la possibilità i richiedere il mutuo per ristrutturazione presentando i seguenti documenti:
- Certificato attestante l’iscrizione a un determinato albo professionale o alla Camera di Commercio;
- Ultimi due modelli F24;
- Bilancio parziale dell’attività emesso successivamente all’ultimo F24.
Quando si parla dei documenti necessari per il mutuo con ristrutturazione, è fondamentale chiamare in causa anche quelli relativi ai lavori. Nei casi in cui si opta per lavori di manutenzione ordinaria, bisogna presentare in banca il preventivo dell’azienda. Nell’eventualità di lavori di manutenzione straordinaria, oltre al preventivo è obbligatorio presentare l’autorizzazione del Comune.
Gli aspiranti mutuatari intenzionati a chiedere un finanziamento per grandi opere di ristrutturazione devono presentare, oltre a entrambi i documenti ricordati nelle righe precedenti, anche il permesso di costruire, nonché la ricevuta di pagamento attestante il versamento del contributo richiesto dal Comune in cui l’immobile si trova.
Mutuo acquisto e ristrutturazione in unica soluzione: si può richiedere?
Sono tantissime le persone che si innamorano letteralmente di immobili che necessitano di particolari lavori per risultare vivibili. In questi frangenti, è naturale interrogarsi sulla possibilità di richiedere mutuo acquisto e ristrutturazione in unica soluzione. Si può fare? Assolutamente sì! Come funziona la soluzione? La prima cosa da dire è che l’erogazione avviene in due parti. Ciò significa che la cifra erogata dalla banca per l’acquisto è distinta da quella che, invece, è concessa per la ristrutturazione.
L’istituto di credito concretizza un’erogazione iniziale in fase di acquisto dell’immobile e altre in un secondo momento sulla base dello stato di avanzamento dei lavori.
Quando si parla di questa tipologia di mutuo, è necessario ricordare che chi la ottiene ha la possibilità di usufruire degli incentivi previsti dai bonus edilizi.
Concludiamo rammentando che esiste un’ulteriore alternativa rispetto a quella appena citata. Quale di preciso? L’accensione di un mutuo integrativo. In questi frangenti, il mutuatario iscrive un’ipoteca di secondo grado sulla casa.
Per amor di precisione, è il caso di rammentare anche la possibilità di procedere all’estinzione del mutuo per l’acquisto della casa, così da avere la possibilità di accenderlo presso un altro istituto di credito richiedendo la cifra necessaria per i lavori di ristrutturazione (in questo caso, si parla di sostituzione del mutuo).