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Come trovare un inquilino affidabile?

Last Updated on Luglio 18, 2024

Come trovare un inquilino affidabile? Sono tantissime le persone che si fanno domande in merito. La cosa non deve sorprendere dato che il problema dei locatari morosi può rivelarsi difficile da gestire. Se ti interessa scoprire qualcosa di più in merito, non ti resta che proseguire nelle prossime righe di questo articolo.

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Ricerca inquilini: perché è importante trovarne uno che paga puntuale

Sono diversi i proprietari di casa che scelgono, piuttosto che andare incontro al problema di un inquilino moroso. Questa decisione può rivelarsi a dir poco onerosa economicamente. Sono infatti diversi gli oneri a carico di chi possiede un immobile. Dall’IMU fino all‘IRPEF maggiorata per chi possiede più di una casa nel medesimo Comune, passando per le utenze luce e gas, che sono più alte quando si ha a che fare con seconde o terze case, si può arrivare a diverse migliaia di euro annui.

Alla luce di ciò, soprattutto in questo periodo di carovita, se si possiede un immobile può rivelarsi a dir poco vantaggioso metterlo a reddito. Per farlo, come già accennato, bisogna trovare un inquilino affidabile. Nel prossimo paragrafo, vediamo qualche consiglio pratico per riuscirci.

Come scegliere l’inquilino giusto: consigli da non perdere

Quando ci si chiede come trovare un inquilino affidabile, la risposta prevede innanzitutto un focus sul merito creditizio. Essenziale è chiedere, oltre alle referenze dell’eventuale ex proprietario, le ultime tre buste paga e la dichiarazione dei redditi. Un altro suggerimento da prendere in considerazione riguarda il fatto di chiedere all’aspirante inquilino il motivo per cui ha deciso di optare per l’affitto piuttosto che per l’acquisto.

Un doveroso cenno va dedicato al fatto che, al giorno d’oggi, la fideiussione bancaria rappresenta una garanzia molto richiesta nei contratti di affitto. La sua presenza rappresenta un dettaglio in più quando si parla di affidabilità dell’inquilino, nonché una tutela nelle situazioni in cui si dovessero incontrare difficoltà nella gestione dello sfratto.

Si potrebbe andare avanti ancora molto a elencare gli aspetti da tenere in mente nel momento in cui ci si chiede come trovare un inquilino affidabile. Un consiglio che viene spesso chiamato in causa riguarda il fatto di interrogare le banche dati della CRIF (Centrale Rischi Finanziari).

Doveroso è sottolineare che, per concretizzare quanto appena specificato, è necessario avere la delega dell’aspirante inquilino. Dato che quest’obiettivo non è sempre semplice da raggiungere, si può valutare, in alternativa, per la richiesta di una visura protesti, ottenibile facendo riferimento a diversi portali che permettono di ottenerla a fronte del pagamento di una cifra irrisoria.

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Inquilino pericoloso: come tutelarsi

Non c’è che dire: sono davvero tanti gli aspetti sui quali soffermarsi quando si punta a mettere a reddito un appartamento di proprietà e ci si chiede come trovare un inquilino affidabile! Per tutelarsi in caso di problemi, è consigliabile, nell’eventualità di affitto di un appartamento arredato, fotografare tutti i mobili e chiedere all’aspirante locatario di apporre la sua firma sugli scatti, così da dichiarare la sua consapevolezza in merito allo stato dei mobili stessi prima dell’inizio del periodo di affitto.

Una sicurezza da non trascurare è quella che vede in primo piano la stipula di una polizza assicurativa per coprire sia eventuali danni all’immobile o ai suoi arredi, sia per avere un “paracadute” in caso di insolvenze da parte del locatario. A tal proposito, è essenziale ricordare che il legislatore ha previsto un lasso di tempo di massimo 20 giorni entro i quali regolarizzare la propria posizione debitoria. Entro questo limite, il locatore può adottare le scelte che più ritiene opportune ai fini del recupero del credito.

In generale, è sempre opportuno avere le idee chiare sull’identità della persona che andrà effettivamente ad occupare come locatario l’immobile. Il motivo è legato al fatto che, in diversi casi, i contratti d’affitto siano intestati a dei prestanomi, noti in gergo tecnico come teste di legno.

Nell’ambito delle ulteriori dritte da prendere in esame quando si punta a tutelare la propria posizione di locatori rientra il fatto di dare un’occhiata ai profili social dell’aspirante inquilino. Da Facebook a LinkedIn, fondamentale per capire il percorso lavorativo della persona con cui si ha a che fare.

Un altro suggerimento da valutare vede in primo piano la consegna dell’estratto conto bancario. Se nelle righe precedenti abbiamo parlato delle referenze da parte dell’eventuale ex locatore, è importante fare presente la possibilità di chiederne altre. A chi? Al datore di lavoro.

Rammentiamo altresì che, tramite la richiesta di una visura catastale, è possibile sapere se la persona con cui si interagisce ha o meno immobili intestati a suo nome. Si tratta di un dettaglio di rilevanza non indifferente per diversi motivi. Il primo riguarda, in generale, la maggior sicurezza per quanto riguarda la ricezione di un reddito. Il secondo, invece, la possibilità di avere riferimenti sui quali rivalersi in caso di insolvenze.

Quando ci si chiede come trovare un inquilino affidabile, è importante sottolineare il fatto che molto del percorso verso l’obiettivo dipende dall’annuncio. Nel momento in cui lo si redige, deve essere il più chiaro possibile e con alla base l’idea del locatario perfetto che si ha in mente. Rivolgendosi attraverso un testo efficace a un determinato target, si hanno più certezze di intercettare le persone giuste.

Inoltre, lato proprietario, è essenziale mettere tutto in chiaro con l’amministratore nei casi in cui l’immobile si trova in un contesto condominiale. In casi del genere, al proprietario viene consegnato un modulo in cui indicare sia i dati dell’immobile, sia quelli del locatario.

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