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Come ristrutturare casa spendendo poco

Last Updated on Luglio 18, 2024

Come ristrutturare casa spendendo poco? Ecco un interrogativo comune a tantissime persone. Niente di strano se si pensa che, molto spesso, capita di innamorarsi di immobili perfetti sotto tutti i punti di vista ma con la necessità di qualche lavoro di ammodernamento e adeguamento. In queste circostanze, capita di chiedersi quali siano i consigli per ottimizzare le spese. Nelle prossime righe, ne abbiamo elencati alcuni. Non ti resta che proseguire nella lettura per scoprirli!

Come ristrutturare casa con poco: l’importanza di fissare un budget

In un periodo come quello che stiamo vivendo, momento all’insegna dell’aumento dei prezzi anche per quanto riguarda le materie prime dell’edilizia, è naturale chiedersi come ristrutturare casa spendendo poco. Tra i consigli più utili per concretizzare quest’obiettivo rientra il fatto di fissare un budget. Evitando di esagerare con l’entità di quest’ultimo, si hanno anche più possibilità di aggiungere cifre extra nei casi in cui dovesse risultare necessario incrementare la spesa.

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Ristrutturare casa a basso costo: più preventivi ci sono, meglio è

Un suggerimento che non fa mai male ripetere quando ci si chiede come ristrutturare casa spendendo poco riguarda il fatto di chiedere più preventivi. Confrontarne tre o quattro fra loro permette di avere più informazioni a disposizione e di prendere una decisione ponderata, evitando di spendere denaro inutilmente.

Come restaurare casa senza dimenticare la convenienza: il ruolo del bonus ristrutturazioni

Nell’ambito delle risposte alla domanda “Come ristrutturare casa spendendo poco?“, un doveroso cenno va dedicato al bonus ristrutturazione. Il legislatore permette di usufruire di una detrazione Irpef del 50% – da dilazionare nell’arco di 10 anni – per i lavori di ristrutturazione effettuati dal 1° gennaio dell’anno corrente fino al 31 dicembre 2024. Per poter usufruire di questa agevolazione fiscale, è necessario considerare un limite di spesa massimo pari a 96.000 euro.

Ecco gli interventi ammessi:

  • Lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, nonché procedure di restauro, risanamento conservativo e di ristrutturazione edilizia effettuati su parti comuni di edifici a destinazione residenziale;
  • Lavori di manutenzione straordinaria, ma anche di restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia su singole unità a prescindere dalla loro categorie catastali. Il bonus vale quindi anche per gli immobili rurali e per le pertinenze.

Modificare una casa risparmiando: il superbonus 100%

Un’opportunità indubbiamente interessante per chiunque voglia ristrutturare casa senza spendere troppo riguarda il superbonus 110%. Per amor di precisione, è bene sottolineare che l’aliquota maggiorata vale per lavori come l’isolamento termico degli immobili, l’adeguamento antisismico, la sostituzione di impianti di climatizzazione.

Lavori in casa fai da te: quali sono i più economici?

Capita spesso di chiedersi come ristrutturare casa spendendo poco e di rendersi conto che, in molti frangenti, si può procedere anche da soli riuscendo comunque a dare un nuovo volto a tutto l’appartamento o a una singola stanza. In questo novero è possibile includere le situazioni in cui si opta per ritinteggiare le pareti o per ricorrere a una nuova carta da parati.

Questi trucchi hanno il loro perché anche quando si ha a che fare con le piastrelle. La tipologia di rivestimento in questione può acquisire un nuovo volto grazie all’utilizzo di smalti ad hoc facilmente reperibili in commercio.

Idee per la ristrutturazione della casa: il cambio degli infissi

Quali strade si possono seguire quando si punta a ristrutturare casa senza perdere di vista il portafoglio? Una delle tante da considerare è il cambio degli infissi. Quando si opta per questo intervento, si possono apprezzare due vantaggi. Da un lato, si può regalare quel tocco di modernità in più agli ambienti. Dall’altro, invece, se si scelgono del materiale giusto si aumenta l’efficienza energetica dell’unità immobiliare.

Anche in questo caso, è possibile recuperare parte della cifra spesa grazie ad alcune agevolazioni che il legislatore ha messo a disposizione negli ultimi anni. Ecco quali sono:

  • Ecobonus;
  • Bonus ristrutturazione;
  • Superbonus 110%.

Come accennato nelle righe precedenti, per rendere funzionale il cambio degli infissi conta tantissimo la scelta dei materiali. Le opzioni, come ben sai, sono diverse. Il legno è tra quelle maggiormente prese in considerazione. Più costoso rispetto ad altre alternative, ha l’oggettivo vantaggio di essere un isolante naturale senza paragoni.

Da non dimenticare sono poi il PVC e l‘alluminio. Quest’ultimo si contraddistingue per prestazioni isolanti decisamente più basse rispetto al primo. Per ovviare al problema, gli installatori ricorrono a infissi con un taglio termico tale da interrompere il flusso di calore dalle aree interne all’esterno.

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Come ristrutturare una casa piccola: la versatilità delle pareti in cartongesso

Diverse sono le situazioni in cui ci si domanda come ristrutturare casa spendendo poco e si ha a che fare con spazi domestici di dimensioni ridotte. Per ridefinirli senza mettere in campo cifre eccessive, si può ricorrere alla celebre parete in cartongesso. Il primo vantaggio da considerare quando la si chiama in causa è la possibilità di metterla in primo piano senza bisogno di chiedere permessi. L’unica eccezione riguarda i casi in cui si ha a che fare con una modifica del numero di vani dell’abitazione. In questo frangente, bisogna fare riferimento alla CILA, ossia la comunicazione di inizio lavori asseverata.

Dal punto di vista dei costi, la situazione è a dir poco vantaggiosa. A seconda dello spessore della parete, infatti, si può parlare di un impegno economico compreso fra i 30 e i 45 euro al metro quadro.

Concludiamo parlando di un altro lavoro semplice – ma non in edilizia libera – che si presta alla perfezione alle esigenze di chi si chiede come ristrutturare casa spendendo poco. Si tratta dell’installazione del controsoffitto che, in contesti come il living, può rappresentare una scelta molto originale per valorizzare l’illuminazione con le strisce a LED.

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