Finestra nella doccia: una scelta originale per arredare il bagno
Last Updated on Luglio 16, 2024
Finestra nella doccia: quali sono i pro e quali i contro? Quali le idee più belle per valorizzare questa scelta? Arredare il bagno è un’impresa creativa che può rivelarsi ricca di soddisfazioni. Nel momento in cui la si chiama in causa, si possono prendere in considerazione diverse scelte. Una delle più originali è la poco fa citata finestra della doccia. Perché può rivelarsi un dettaglio che può fare la differenza? Scopriamolo assieme nelle prossime righe di questo articolo.
Finestra dentro la doccia: quando sceglierla e le potenziali difficoltà
Nei casi in cui, quando si ristruttura la casa, magari con l’intenzione di proporla sul mercato delle locazioni, si decide di destinare al bagno una stanza caratterizzata da uno sbocco verso l’esterno in corrispondenza della parete di fondo, si può valutare l’opzione della finestra nella doccia. Nella maggior parte dei casi, chi si orienta verso questa opzione lo fa perché apprezza l’idea di avere la parete interna della doccia essenziale e priva di qualsiasi orpello.
Nel momento in cui si chiama in causa questa scelta, però, bisogna prendere in considerazione alcuni potenziali difficoltà. La prima riguarda la privacy. Si tratta di un falso problema facilmente risolvibile. Basta, infatti, appendere delle tende, anche leggere e, come si suol dire, il gioco è fatto. Vista la collocazione della finestra, il consiglio è quello di orientarsi verso un tessuto resistente, per esempio quello in fibra di canapa.
La seconda, invece, l’ingombro dell’eventuale apertura dell’anta della finestra. Pure in questo caso, si può agevolmente arrivare a una risoluzione. In che modo? Scegliendo, per la propria finestra nella doccia, un comodo vasistas, soluzione che consente sia di aprire per arieggiare il bagno e scongiurare il rischio di accumulo di umidità sia di riuscire, nel contempo, a non ingombrare troppo uno spazio dedicato al benessere e alla comodità.
Doccia moderna con finestra: altri consigli per risolvere il problema della privacy
Nelle righe precedenti, abbiamo fatto cenno ad alcuni consigli pratici che permettono di risolvere uno dei problemi della finestra nella doccia, ossia la privacy. Ci sono anche altre alternative da prendere in considerazione. Tra queste rientra, per esempio, la scelta, per la finestra, di un vetro satinato, ideale per proteggere la zona della doccia da sguardi indiscreti.
Pure il vetro caratterizzato dall’effetto cannettato può rivelarsi un’idea in grado di conciliare stile e mantenimento della riservatezza che tutti desiderano in un ambiente come la stanza da bagno.
Bagni con finestra in doccia: i vantaggi
La scelta della finestra nella doccia permette di apprezzare diversi vantaggi. Nei casi in cui, per esempio, si opta per una soluzione a tutta altezza, si ottimizza notevolmente la luminosità dell’ambiente se il bagno è lungo e stretto. In generale, ma soprattutto nei frangenti appena menzionati, è doveroso scegliere un vetro completamente trasparente. Per intenderci, quelli serigrafati o fumé sono da evitare, in quanto, anche se poco, tolgono comunque qualcosa della luce che arriva dal resto della stanza da bagno.
La finestra nella doccia permette altresì di razionalizzare meglio le varie aree funzionali del bagno, altro aspetto di importanza capitale nei casi in cui la stanza è lunga e stretta.
Attenzione: fino ad ora, abbiamo parlato di finestra nella doccia immaginando sbocchi che puntano verso l’esterno. Non è sempre così! Capita spesso, per esempio quando si ristruttura un immobile, di scegliere la soluzione del bagno en suite. In cosa consiste? Nella creazione di una finestra che punta su un’altra stanza della casa, per esempio la camera da letto. I più creativi possono optare per la creazione di un bagno en suite con finestra nella doccia in cucina.
Si potrebbe andare avanti ancora molto a parlare dei vantaggi della finestra nella doccia! Nei frangenti in cui il bagno si trova in una mansarda, si può optare, se lo si desidera, per un lucernario nella doccia. In questo modo, è possibile apprezzare due aspetti positivi. Da un lato, si conferisce all’ambiente una luminosità massima. Dall’altro, invece, non puntando lo sbocco su un’eventuale strada, la privacy è preservata a prescindere dal tipo di vetro e di tenda che si sceglie.
Bagno con finestra in fondo: ispirazioni da copiare
La stanza da bagno è una zona della casa dove, negli ultimi anni, i designer hanno messo in primo piano numerose ispirazioni, tutte orientate verso la creazione di un ambiente all’insegna del benessere, un luogo dove ritemprarsi e lasciare indietro lo stress. A tale scopo, il bagno con finestra nella doccia si presta benissimo. Sappiamo bene, infatti, che puntare sulla luminosità naturale degli ambienti domestici è cruciale per il loro comfort.
Se si sceglie la soluzione oggetto di questo articolo, si può optare, per esempio, per una doccia walk in. Questa alternativa, caratterizzata da un’unica lastra in vetro, è fantastica nei frangenti in cui si vuole esaltare il concetto di essenzialità, ma anche risparmiare tempo nella pulizia del vetro.
Nei casi in cui non si vuole lasciare nulla al caso per quanto riguarda la personalizzazione dello spazio sotto la finestra, si può collocare una panca in legno o in pietra naturale. Si tratta di un dettaglio che può fare la differenza non solo dal punto di vista estetico, ma anche da quello pratico, in particolare se si hanno, in famiglia, persone con difficoltà motorie.
Come accennato nei paragrafi precedenti, si può optare anche per la soluzione della finestra nella doccia a tutta altezza, perfetta per una casa con il giardino. Un’ispirazione da copiare? La porta finestra con persiana per la parete adiacente a quella dove si trova il soffione della doccia, il cui spazio può essere anche lasciato aperto, senza includere alcun box.