Esenzione IMU per sfratti bloccati: è ufficiale
Last Updated on Luglio 29, 2021
Già qualche tempo fa vi avevamo dato la notizia, seppur non confermata in via ufficiale. Tra le tante voci che circolavano riguardo il Decreto Sostegni Bis e le misure di sostegno che il governo Draghi avrebbe intrapreso per sostenere le categorie più colpite dalla pandemia, si vociferava di una esenzione IMU per gli sfratti bloccati.
In altre parole, i proprietari colpiti dal blocco degli sfratti, che da mesi non possono incassare il canone di locazione, sarebbero stati esentati dal pagamento dell’Imposta Municipale Unica. Era solo una voce, non ancora confermata da pubblicazioni ufficiali, che però adesso si è rivelata essere fondata.
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Esenzione IMU 2021: le tempistiche
Quando si era accennato all’esenzione IMU per gli sfratti bloccati, il problema più grande che il governo aveva da affrontare erano le tempistiche. La prima rata, il cosiddetto acconto, sarebbe infatti scaduta il 16 giugno.
Un lasso di tempo troppo breve per prevedere la cancellazione del pagamento per la categoria dei proprietari colpita dal blocco sfratti, lo ricordiamo, esteso per tutto l’anno dal Decreto Milleproroghe 2021. Insomma, l’intenzione di venire incontro ai proprietari c’era, il tempo per farlo no. Per questo erano state valutate diverse opzioni, tra cui il rimborso dopo il saldo.
Decreto Sostegni Bis è legge: niente IMU per sfratti bloccati
Alla fine è arrivata l’ufficialità dell’intervento del governo: i proprietari colpiti dal blocco degli sfratti non dovranno pagare la prima rata IMU, la cui scadenza era fissata al 16 giugno. L’esenzione è riservata esclusivamente ai proprietari degli immobili.
Chi ha, per questioni di scadenze, dovuto comunque pagare la prima rata entro il termine previsto, potrà dunque chiedere il rimborso totale della spesa effettuata: è questa la via scelta dal governo Draghi, alla fine.
IMU 2021: i rimborsi
Le modalità di rimborso non sono state ancora stabilite. Il Ministero dell’Economia le deciderà entro 30 giorni dalla data di conversione in legge del Decreto Sostegni Bis, il 21 luglio 2021.
Per risarcire i Comuni che dovranno quindi fare a meno delle entrate derivanti dalla prima rata IMU 2021, il Governo ha stanziato un fondo da 115 milioni di euro.
Chi è già esente dall’IMU?
Ci sono delle categorie fisse che, ogni anno, possono godere dell’esenzione IMU. Quest’anno però, per via della pandemia, delle restrizioni e delle conseguenti perdite economiche, a queste categorie pre-esistenti se ne sono aggiunte altre.
Come abbiamo visto, la novità più importante riguarda i proprietari di casa colpiti dal blocco sfratti. Ma anche categorie come:
- Immobili commerciali, se il gestore dell’attività è anche il proprietario dell’immobile;
- Pensionati all’estero, per i quali l’IMU è dimezzata;
- Attività turistiche, che non pagheranno la prima rata.