Come illuminare la camera da letto: idee creative da provare
Last Updated on Luglio 16, 2024
Quando ci si chiede come illuminare la camera da letto, si sposta l’attenzione su un ambiente della casa essenziale per il comfort generale dell’abitazione e, in caso, per rendere attrattivo l’immobile qualora si volesse proporlo sul mercato delle locazioni.
La luce artificiale ha un ruolo fondamentale quando si punta a creare, nei vari ambienti della casa, un’atmosfera piacevole. Nel caso della camera da letto, è particolarmente importante dare spazio anche a un tocco di inventiva. Il motivo? L’intimità che caratterizza questa zona della casa, un luogo che deve riflettere al massimo la personalità di chi ha arredato gli interni domestici.
Il primo pensiero che si palesa in mente nel momento in cui ci si impegna a illuminare la camera da letto al meglio riguarda il posizionamento di un punto luce centrale, il classico lampadario.
Bellissimo, non ci sono dubbi, ma non sempre visto come il non plus ultra della creatività. Ci sono altre idee a cui fare riferimento. Scopriamole nelle prossime righe!
Idee di illuminazione per la camera da letto: soluzioni creative per una stanza piccola
Domandarsi come illuminare la camera da letto con l’intenzione di andare oltre al lampadario, vuol dire chiamare in causa soluzioni come le piantane. Le lampade da terra, soprattutto se leggere, si prestano molto bene all’illuminazione di una camera da letto di metratura ridotta.
Si possono spostare agevolmente e, a seconda delle esigenze, si possono posizionare accanto al letto o in altri angoli della stanza, ricreando il medesimo effetto di luce diffusa che caratterizza le lampade a sospensione.
La loro scelta si rivela congeniale anche nei frangenti in cui, quando ci si chiede come illuminare la camera da letto, si ha la necessità di ragionare anche nell’ottica di allestimento di un’area relax o di un angolo lettura (aree che, per ovvi motivi, si prestano bene in ambienti di ampia metratura).
Un altro vantaggio delle piantane riguarda la possibilità, nel momento in cui le si sceglie, di portarsi in casa dei veri e propri pezzi di storia. Tra i modelli da citare, un doveroso cenno va dedicato ai frutti della creatività di geni del design come i fratelli Castiglioni (p.e. Flos, lampada in stile industrial simbolo dell’inventiva italiana e tra le più imitate al mondo).
Chi ha voglia di tenere il pavimento il più possibile libero, può optare per le lampade da tavolo. Altra alternativa al classico punto luce centrale sul soffitto, possono essere sistemate su comodini, ma anche su tavolini da posizionare in varie zone della stanza, senza dimenticare la cassettiera e la madia.
Contattando un elettricista, si può fare in modo che si accendano tutte assieme, per un effetto che nulla ha da invidiare al già citato lampadario – o plafoniera – al centro del soffitto.
Idee per le luci della camera da letto: la magia del LED
Chi si sofferma su come illuminare la camera da letto senza dimenticare la creatività, non può non considerare i vantaggi del LED. Il risparmio economico e la sostenibilità sono importanti, ma non sono gli unici.
Per rendersene conto, basta citare il caso delle strisce a LED, che permettono di illuminare la casa, e la camera da letto in particolare, con un mood moderno, tendente al minimal. Dove le si può collocare? Lungo il perimetro di eventuali nicchie o, se proprio si ama osare, dietro la testiera del letto.
Un consiglio che viene spesso dato dai designer esperti che si sentono chiedere come illuminare la camera da letto riguarda il fatto di scegliere strisce a LED caratterizzate da una tonalità calda. Un altro suggerimento da professionisti? L’acquisto di un dimmer. In questo modo, è possibile agire variando il flusso luminoso, così da cambiare l’atmosfera dell’ambiente a seconda del momento della giornata o dell’umore che si ha.
Luci in camera: come gestire applique e plafoniere
Chi pensa che il lampadario sia l’unica alternativa da chiamare in causa quando si cerca una risposta alla domanda “Come illuminare la camera da letto?”, può anche cambiare idea. Abbiamo appena visto che le alternative non mancano! Tra quelle degne di nota, spiccano le applique. In questo frangente, il principale vantaggio è la versatilità.
Le applique possono essere posizionate ai due lati del letto ma anche, per dare vita a un piacevole effetto dominato da un’illuminazione morbida e soffusa, su un muro libero.
Un’altra soluzione? Collocarle direttamente sulla testiera del letto. In questo caso, un accorgimento che è importante tenere in considerazione riguarda il fatto di orientarsi verso modelli privi di paralume. Le semplici sfere luminose, senza particolari fronzoli, vanno benissimo e hanno il loro perché a prescindere dal colore della testiera.
Pure le plafoniere consentono di spaziare notevolmente tra i modelli. Questa tipologia di lampada, che si fissa direttamente al soffitto, può essere, per esempio, scelta di diverse dimensioni.
Ciò vuol dire avere modo di posizionare sul soffitto anche due o tre plafoniere piccole una vicina all’altra, soluzione originale che può costituire una curiosa alternativa ai faretti a incasso.
Le plafoniere possono essere scelte per illuminare la zona della stanza vicina all’armadio. Per dare spazio a quella creatività che, come abbiamo visto, è importantissima quando ci si chiede come illuminare la camera da letto, nessuno vieta di posizionare una sospensione dalle linee essenziali in prossimità del letto stesso.
Tornando un attimo alle applique, ricordiamo la possibilità di posizionarle pure sopra l’armadio a muro. Nei casi in cui la camera da letto è collocata in una mansarda, si può coniugare il fascino e il senso di benessere regalato dalla luce naturale con la semplicità delle applique.