firma digitale per contratto di affitto
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Come funziona la firma digitale? L’immobiliare si reinventa online!

Last Updated on Aprile 20, 2021

In Italia e in tutto il mondo c’è una costante corsa alla digitalizzazione, che non ha travolto soltanto i servizi offerti dalla pubblica amministrazione o dalle aziende private, ma ha raggiunto anche il settore immobiliare!

L’immobiliare si digitalizza

Oggi puoi avere a disposizione numerosi strumenti che ti permettono di velocizzare la sottoscrizione di un contratto di affitto senza le lungaggini previste dall’apparato burocratico e dalla necessità di doversi dare ripetuti appuntamenti con l’inquilino.

Tra gli strumenti più importanti indubbiamente c’è la firma digitale grazie alla quale puoi sottoscrivere il contratto di affitto anche a distanza. Spesso ci sono delle remore su questo genere di procedimento, in particolare, su possibili tentativi di truffa. In realtà, ti spiegheremo come tutto questo possa avvenire al meglio e che affittare casa online è possibile!

Questa spinta che il mercato immobiliare sta ricevendo verso la digitalizzazione è stata per certi versi imposta dal Covid-19, che ha indotto sempre più agenzie immobiliari e siti specializzati a proporre all’utente dei servizi digitali, evitando il contatto diretto.

Oggi è possibile dare tante informazioni ai tuoi potenziali inquilini circa la proposta immobiliare che stai avanzando permettendo loro di visionare delle fotografie sempre più accurate, leggere delle descrizioni minuziose e godere dei cosiddetti tour virtuali. Tra tutte queste opportunità noi di Zappyrent ti permettiamo di usufruire anche della firma digitale, che ha potenzialità davvero straordinarie.

Andiamo a scoprire che cos’è la firma digitale e come si ottiene. Ti forniremo una serie di informazioni che ti permetteranno di utilizzarla al meglio per sottoscrivere in totale sicurezza il tuo contratto d’affitto.

Cos’è la firma digitale?

Da un punto di vista prettamente tecnico la firma digitale è il risultato di una procedura informatica basata su tecniche crittografiche. In pratica, è possibile associare un numero binario che nel caso specifico rappresenta la tua firma, a un documento informatico che in questo caso rappresenta il contratto di affitto che stai per sancire con l’inquilino.

Un aspetto importante della firma digitale e soprattutto di questi bit, è la loro relazione con fatti, atti o dati giuridicamente rilevanti. Dunque, non bisogna confondere la firma digitale con una semplice firma elettronica in quanto la prima ha una valenza certa dal punto di vista giuridico ed ha valore vincolante, proprio come se la firma l’avessi apposta fisicamente sul foglio del contratto con la tua penna.

Nota: la firma elettronica, invece, non garantisce un valore legale e spetterà al giudice valutare caso per caso di verificare le sue caratteristiche in termini di sicurezza, qualità e immodificabilità.

Alla base della firma digitale c’è dunque un meccanismo di chiavi crittografate per cui quando utilizzi questo strumento sostituisci l’apposizione di un sigillo, di un timbro, di un contrassegno o di un marchio.

Come funziona la firma digitale

Una volta chiarita a tutti gli effetti la validità legale vediamo come funziona la firma digitale. 

Si tratta di un strumento che può essere utilizzato sia da semplici cittadini sia da professionisti e aziende per firmare dei documenti facendoli diventare di valore legale. Tutto questo è il risultato di un vero e proprio sistema informatico basato su tre concetti importantissimi:

  • L’autenticità

Innanzitutto, il procedimento assicura l’autenticità di chi ha firmato il contratto e dunque si assume tutta la responsabilità di quanto contenuto al suo interno, proprio come avviene con un contratto cartaceo.

  • L’integrità

Il secondo concetto è quello dell’integrità che permette di dimostrare che quel determinato contratto dal momento in cui è stato sottoscritto attraverso la firma digitale non è mai stato modificato fino al suo utilizzo. Questo significa che non è possibile modificare il contratto dopo che tu hai apposto la tua firma digitale, se non di comune accordo con l’inquilino e viceversa.

  • Il non ripudio

Il terzo concetto su cui si basa il funzionamento della firma digitale è il non ripudio. Infatti, se firmi con questa procedura il contratto di locazione, non puoi disconoscerlo perché a tutti gli effetti è accettato dalla legge.

Volendo entrare in una questione ancora più tecnica, il funzionamento della firma digitale prevede l’assegnazione di una coppia di chiavi per ciascun titolare. Questo significa che se vuoi ottenere una firma digitale ti saranno messi a disposizione due numeri binari di lunghezza uguale ad almeno a 2048 bit. L’assegnazione viene effettuata da parte di un soggetto istituzionalmente qualificato per questo genere di attività che dal punto di vista normativo viene indicato con il termine di certificatore.

Ci sono diverse società autorizzate (provider) che forniscono questo servizio e i dispositivi necessari per apporre la firma digitale, si tratta di società per i servizi di data center, e-mail, PEC, di banche, uffici postali e tante altre.

Il certificatore emetterà questo servizio permettendoti di diventare titolare di un certificato digitale attraverso il quale puoi associare il tuo numero binario alla tua identità. Quando vai a firmare un documento, quel numero binario sarà legato a tutti gli effetti di legge con quel documento.

Oltre a questa chiave ne avrai a disposizione un’altra della stessa lunghezza, che puoi utilizzare soltanto tu in quanto titolare. La chiave viene installata in un ambiente sicuro, come la smart card, una penna USB o il microchip, e può essere utilizzata soltanto tramite una password di sblocco ossia il PIN.

Quando vai a mettere una firma utilizzi un software che inizia la procedura per calcolare l’impronta digitale del documento tramite una funzione che in gergo tecnico viene definita funzione di hash. Per completare la procedura devi inserire il tuo PIN e quindi firmare quel determinato documento.

Validità della firma digitale

Ma in che misura è valida la firma digitale che viene utilizzata per un determinato documento? La normativa di riferimento nazionale è rappresentata dal codice dell’amministrazione digitale introdotto con il decreto legislativo del 7 marzo 2005. Nel corso degli anni sono state previste diverse modifiche per modellare ulteriormente questo strumento e renderlo sempre più funzionale alle esigenze della pubblica amministrazione e dei privati.

Non ci sono dubbi sulla validità della firma digitale che può essere utilizzata in tutti i contesti visto che consente di soddisfare in maniera precisa e puntuale tutti i requisiti giuridici della forma scritta. Tra l’altro, ci sono alcuni scenari amministrativi professionali e aziendali nei quali la firma digitale è addirittura diventata obbligatoria. Ad esempio, deve essere per forza essere utilizzata per procedimenti giudiziari telematici o per firmare i bilanci aziendali e tanto altro.

Come firmare un contratto online

Dopo aver approfondito il concetto di firma digitale, valutata la sua validità giuridica e soprattutto scoperto il funzionamento alla base, vediamo come firmare un contratto online e nel caso specifico quello di locazione.

Per poter effettuare questo genere di operazione devi necessariamente disporre di uno strumento che ti permetta di sottoscriverlo dal punto di vista informatico. Una volta ottenuto il software dall’ente accreditato è sufficiente avviarlo per selezionare il file da firmare digitalmente. Inserisci il dispositivo di firma in un lettore e il relativo PIN.

Da sottolineare che le ultime innovazioni nel settore permettono di evitare l’acquisto di una penna USB oppure della smart card e di utilizzare come dispositivo il tuo smartphone attraverso un’apposita app. Grazie a quest’app generi una password temporanea usa e getta.

Con questa semplice procedura puoi apporre la tua firma sul contratto online rendendolo così valido a tutti gli effetti di legge. In questo modo potrai evitare di richiedere all’inquilino un incontro privato per discutere del contratto e soprattutto per compilarlo e firmarlo.

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Il nostro staff ti aiuta a realizzare un annuncio efficace e ricco di foto professionali che permetta ai possibili inquilini di ottenere tutte le informazioni necessarie per valutare al meglio la tua soluzione.

Con noi la firma del contratto di locazione diventa molto più semplice e veloce e se aderisci al nostro servizio di tutela dell’affitto Protezione Zappyrent non dovrai temere di fare i conti con un inquilino moroso, giacché ti garantiamo il pagamento del canone il 12 di ogni mese sempre e comunque!

Non farti sfuggire quest’occasione! Grazie alla digitalizzazione i costi previsti sono nettamente inferiori alle commissioni che dovresti dare alle tradizionali agenzie immobiliari.

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