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Chi non paga il canone RAI: tutto sull’esenzione

Last Updated on Gennaio 10, 2022

Chi non paga il canone RAI? Sono tantissime le persone che, per ovvi motivi, si pongono questa domanda. Prima di entrare nel vivo della risposta, rammentiamo che, a partire dal 2023, non sarà più presente tra le voci della bolletta della luce. Lo status quo per quest’anno non cambia: si continua a pagare il canone in bolletta come accade dal 2016.

Questo implica, per forza di cose, l’importanza di informarsi su chi non deve pagare il canone tv. Se vuoi sapere qualcosa di più in merito, non devi fare altro che proseguire nella lettura di questo articolo!

Chi non paga canone tv: i beneficiari dell’esenzione

Chi non deve pagare il canone RAI? Ecco le categorie che possono beneficiare dell’esenzione dalla suddetta imposta:

  • Titolari di un’utenza per la bolletta della luce che non possiedono apparecchi televisivi;
  • Cittadini di età uguale o superiore ai 75 anni percettori di un reddito annuo – sia proprio, sia dell’eventuale coniuge – non superiore agli 8mila euro. In questo caso, è altresì necessario che il soggetto non risulti convivente con una persona titolare di un reddito proprio, fatta eccezione per professionisti che si occupano dell’assistenza ad anziani o disabili (p.e. le badanti). Si può godere dell’esenzione per l’intera annualità se il 75° anno di età risulta compiuto entro il 31 gennaio. Per i nati tra il 1° febbraio e l’ultimo giorno di luglio, si considera un’esenzione per un semestre;
  • Diplomatici e militari stranieri.

In merito al penultimo punto, è doveroso rammentare che, in caso di dichiarazione sostitutiva già presentata, chi è esente dal pagare il canone RAI può, se le condizioni non sono mutate, continuare a godere dell’appena citato beneficio. Tutto questo, ribadiamo, senza presentare nuove dichiarazioni.

Cosa fare nelle situazioni in cui, invece, le condizioni variano? In questo frangente – un esempio comune è quello dei cambiamenti relativi al reddito – il contribuente è tenuto a presentare la dichiarazione di variazione dei presupposti. Il riferimento per quest’ultima è la sezione II presente sul modello di dichiarazione sostitutiva).

Esonero dal pagamento del canone RAI: il caso del mancato possesso di apparecchi televisivi

Come già accennato, nell’elenco di chi non paga il canone RAI rientrano i contribuenti che, pur essendo titolari di una bolletta elettrica, non possiedono apparecchi televisivi. Come comportarsi in questo caso per usufruire dell’esenzione? In questo frangente, bisogna compilare la già citata dichiarazione sostitutiva (la si può reperire sul sito dell’Agenzia delle Entrate o cliccando su questo link).

In fase di compilazione, è necessario specificare che in nessuna delle abitazioni con utenza intestata al contribuente è presente un apparecchio televisivo.

Da ricordare in questo caso è la possibilità, per gli eredi del soggetto intestatario della bolletta elettrica, di utilizzare la sopra citata documentazione per dichiarare l’assenza di apparecchi televisivi nell’abitazione a cui fa riferimento l’utenza sopra menzionata.

Come esentarsi dal canone RAI: i termini di invio dell’istanza

Chi non paga il canone RAI perché non possiede apparecchi televisivi, per rendere ufficiale il diritto a questa esenzione deve inviare la sopra citata istanza entro termini specifici. Vediamo quelli validi per l’anno in corso:

  • Esonero dal pagamento del canone per il secondo semestre del 2022: invio della documentazione tra il 1° febbraio e il 30 giugno;
  • Esonero dall’obbligo di pagamento dell’imposta per tutto il 2023: invio dell’istanza tra il 1° luglio dell’anno in corso e il 31 gennaio dell’anno prossimo.

Esenzione canone: il caso dei cittadini over 75

Quando si parla di chi non paga l’imposta per la tv di Stato e si chiama in causa il già citato caso dell’esenzione del canone RAI per gli anziani (over 75), è opportuno fare ulteriori precisazioni. Chi rientra nei requisiti sopra citati può presentare la dichiarazione sostitutiva di pagamento tenendo conto delle seguenti modalità:

  • Invio di plico raccomandato privo di busta a questo indirizzo: Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino. Necessario è allegare un documento di identità;
  • Invio di una PEC (Posta Elettronica Certificata) all’indirizzo canonetv@postacertificata.rai.it;
  • Consegna a mano presso il più vicino ufficio dell’Agenzia delle Entrate.

Esenzione canone RAI in bolletta: cosa deve fare chi ha pagato pur avendo diritto all’esonero?

Come deve muoversi chi non paga il canone RAI e, pur avendo diritto all’esonero, ha comunque versato l’imposta? Chiedere il rimborso. Per questa istanza, c’è un modulo ad hoc (anch’esso è scaricabile dal sito dell’Agenzia delle Entrate o, se vuoi ridurre i tempi, cliccando qui).

Nell’ambito di esso, è presente la dichiarazione sostitutiva tramite la quale chi non paga il canone RAI dichiara l’esistenza delle condizioni che portano ad avere diritto all’esenzione dal versamento dell’imposta per la tv di Stato.

Esenzione canone tv: il caso dei militari e dei diplomatici stranieri

Dopo aver dettagliato le indicazioni riguardanti l‘esenzione canone RAI per non possesso di apparecchi televisivi e il caso dei cittadini over 75, bisogna parlare della situazione dei diplomatici e dei militari stranieri. Ecco, nel dettaglio, chi non paga il canone RAI tra loro:

  • Agenti diplomatici (articolo 34 della Convenzione di Vienna del 18 aprile 1961);
  • Funzionari e impiegati consolari (articolo 49 della Convenzione di Vienna del 24 aprile 1963);
  • Funzionari che operano facendo riferimento a organizzazione internazionali (in questo caso, per capire chi non paga il canone RAI, bisogna prendere in considerazione gli specifici accordi di sede);
  • Militari con cittadinanza non italiana;
  • Personale civile delle forze NATO di stanza in Italia non residente sul territorio nazionale e privo di cittadinanza italiana (articolo 10 della Convenzione di Londra del 19 giugno 1951).

In tutti i frangenti elencati, chi non paga il canone RAI deve presentare apposita istanza inviandola all’indirizzo di casella postale menzionato nelle righe precedenti tramite plico raccomandato senza busta e con allegato il documento di identità.

Concludiamo rammentando che i contribuenti non titolari di un’utenza di energia elettrica domestica non possono essere annoverati tra chi non paga il canone RAI e presentare istanza di esenzione.