Last Updated on Luglio 16, 2024

Bagno in marmo e in legno: perché no? Arredare la stanza appena menzionata senza lasciare nulla al caso è importante se si ha una casa di proprietà e l’intenzione di renderla appetibile sul mercato degli affitti. Se ti trovi in questa situazione e vuoi scoprire i segreti di un abbinamento tra materiali capace di rendere speciale un ambiente di casa votato al benessere a 360, non ti resta che proseguire la lettura di questo articolo.

Abbinamento marmo e legno per il bagno

Il bagno in marmo e in legno prevede un mix tra due materiali naturali che, al primo impatto, possono risultare difficili da accostare. Se ci si impegna, però, è possibile dare vita a un contesto estremamente piacevole: può non essere facile inizialmente, dato che, in entrambi i casi, è alto il livello di versatilità. I materiali appena menzionati, infatti, possono essere usati per rivestire il pavimento, le pareti, ma anche gli arredi presenti in una stanza della casa interessato, negli ultimi anni, da grandi cambiamenti e dove il comfort deve essere massimo.

Pure la scelta dei colori prevede il riferimento a un’ampia gamma di alternative. Per capirlo, basta immaginare l’esempio del marmo. Nel contesto del bagno, viene spesso utilizzato per le pareti nella sua tonalità bianca. Grande classico che ha sempre il suo perché, non è certo l’unica opzione da valutare. Esistono, infatti, colori scuri, così come piacevoli tonalità calde. 

Chi ama quest’ultima opzione, può prendere in considerazione un’alternativa spesso confusa con il marmo, ossia il travertino. Roccia sedimentaria frutto di depositi calcarei – il marmo, invece, è una roccia metamorfica a base di carbonato di calcio – trova, nell’abbinamento con il legno un’unione all’insegna dell’armonia.

Nei casi in cui non si ha intenzione di virare dalla scelta del bagno in marmo e in legno, per quanto riguarda il primo materiale è possibile optare verso colori scuri se, sulle pareti, è invece dominante la scelta del legno.

Bagno effetto legno e pietra: i vantaggi del gres porcellanato

Il bagno in marmo e in legno è una scelta indubbiamente elegante. Questi due materiali, come già detto, sono capaci di comunicare, al primo sguardo, esclusività e attenzione al dettaglio.

Quando si valuta la soluzione a cui è dedicato questo articolo, bisogna fermarsi a riflettere sui costi. In alcuni frangenti, possono rivelarsi ostici da sostenere. Per tenere d’occhio il portafoglio e salvaguardare, nel contempo, l’atmosfera dell’ambiente, si può spostare lo sguardo verso il gres porcellanato.

Affine alla ceramica e noto per il fatto di avere una pasta compatta e molto dura, permette di apprezzare diversi altri vantaggi interessanti oltre al risparmio.

La resa visiva, per esempio, non ha nulla da invidiare a quella delle finiture del marmo e del legno. In alcuni frangenti, ci si può addirittura confondere. Chi vuole prendere in considerazione questa alternativa al bagno in marmo e in legno naturali, deve essere consapevole di un altro aspetto positivo importante. In cosa consiste? Nello spessore ridotto.

Grazie a questa peculiarità, in fase di rinnovo del bagno è possibile realizzare fantastici rivestimenti non solo per pavimento e pareti, ma anche per i piani d’appoggio e sì, pure per gli arredi.

Compatibile con differenti formati di posa, il gres porcellanato come alternativa al bagno in marmo e in legno può dare il meglio di sé in situazioni come il mobile del lavabo (se si parla, come appena ricordato, del rinnovo degli arredi già presenti).

Bagni in marmo moderni: come scegliere le pareti

L’estetica delle pareti ha un ruolo centrale quando si parla di arredamento d’interni. Il suo ruolo è nodale pure nel caso del bagno in marmo e in legno. 

Gli espedienti che si possono chiamare in causa per renderle meravigliose sono diversi. Giusto per citarne uno, ricordiamo la scelta del marmo colorato che, molto spesso, si sposa alla perfezione con il legno presente in altri dettagli dell’arredamento.

Bagno marmo nero e legno: originalità e carattere

Come ricordato all’inizio dell’articolo, il bagno in marmo e in legno è una scelta estremamente versatile. L’accostamento tra questi due materiali, infatti, si presta sia ai casi in cui si ha intenzione di dare alla propria stanza da bagno un mood classico, sia alle circostanze in cui, invece, l’obiettivo è dare vita a un’atmosfera più grintosa.

Questo è il caso, per esempio, del bagno in marmo nero e legno. Il primo materiale è fantastico nei contesti in cui per le pareti c’è il legno e per il rivestimento dei pavimenti il parquet.

La soluzione del parquet ha il suo perché anche in altri frangenti. Giusto per citarne uno, rammentiamo la possibilità di sceglierlo per l’antibagno – uno spazio che merita di essere curato esattamente come il bagno stesso – in modo da crear un piacevole contrasto con il marmo dell’appena menzionata stanza.

Quale rubinetteria scegliere?

Quando si valuta la possibilità di scegliere il bagno in marmo e in legno, non si può non riflettere sul fatto che, per renderlo davvero speciale, è cruciale selezionare bene la rubinetteria.

Tra i materiali più indicati compare in primo piano l’ottone nella sua cromia naturale. Finiture che lo richiamano possono essere scelte pure per accessori come gli specchi e per i paralumi dei corpi illuminanti.

Un consiglio da ricordare è quello di osservare la venatura del marmo. Se la sua cromia è diversa dal bianco o dal nero, il colore che ci si trova davanti può essere preso come base da richiamare quando si sceglie l’essenza del legno o le peculiarità del metallo per accessori e/o complementi.