Come arredare una cucina piccola e stretta
Last Updated on Luglio 17, 2024
Se ti stai chiedendo come arredare una cucina piccola e stretta, questo articolo fa per te! Rendere accogliente la casa, in modo da far sì che risulti attrattiva sul mercato delle locazioni, vuol dire, per forza di cose, fare attenzione all’estetica e alla funzionalità di uno spazio all’insegna della creatività, della condivisione, della ricerca di benessere.
Le cucine piccole e strette, soprattutto negli immobili con diversi decenni di storia alle spalle, sono molto comuni. Quando si ha a che fare con questi spazi, non bisogna assolutamente disperarsi. Con i giusti accorgimenti, infatti, è possibile arredare la cucina trovando il giusto equilibrio fra bellezza e funzionalità.
Arredamento: idee per cucine piccole e strette
Sono diverse le alternative da considerare quando ci si chiede come arredare una cucina piccola e stretta. Tra queste, rientra la scelta di disporre tutti gli elementi d’arredo su un solo lato. In questi frangenti, un consiglio pratico di grande utilità prevede il fatto di concentrarsi su mobili caratterizzati da un profondità ridotta. Giusto per dare qualche numero, rammentiamo che moduli con una profondità attorno ai 30 centimetri vanno benissimo.
Le cucine strette e di estensione ridotta possono essere arredate mettendo in primo piano anche un’altra configurazione. Cosa prevede? Una disposizione a C, che coinvolge, di riflesso, anche il lato corto.
Progetti per cucine piccole e strette: l’altezza dei mobili
Quando ci si chiede come arredare una cucina piccola e stretta, è naturale porsi domande in merito all‘altezza ideale dei mobili. Nei casi in cui si opta per la strada dei mobili a tutta altezza, si ha oggettivamente la possibilità di dare vita a un effetto all’insegna della compattezza. Per una resa estetica dominata dal minimalismo e dall’eleganza, si possono scegliere mobili a tutta altezza privi di maniglie (un’opzione alternativa che ha il suo perché è quella dei pomelli di piccole dimensioni).
Chi vuole massimizzare ulteriormente il senso di leggerezza quando si domanda come arredare una cucina piccola e stretta, può orientarsi verso le mensole. Non plus ultra dell’essenzialità, possono rappresentare una fantastica alternativa ai pensili.
Come arredare una cucina stretta e lunga: la valorizzazione della luce
Come arredare una cucina piccola e stretta senza sbagliare? Rispondere a questa domanda vuol dire, per forza di cose, citare la gestione e la valorizzazione della luce. Partiamo da quella naturale. Nei frangenti in cui è possibile farlo, è il caso di evitare di mettere tende pesanti e scure alla finestra. Può capitare che la finestra della cucina sia piccola? Sì, e pure in questo caso c’è una soluzione.
Per fare in modo che nell’ambienti regni un’atmosfera all’insegna dell’eleganza e della funzionalità, si può optare per alternative come i faretti. Dal momento che, ribadiamo, l’ambiente della cucina è di estensione ridotta, un’altra idea da valutare è quella delle strisce a LED “nascoste” nella parte bassa dei pensili.
Cucine strette: soluzioni per arredarle al meglio con il colore
Proseguiamo il nostro focus sulla risposta alla domanda “Come arredare una cucina piccola e stretta?” entrando nel vivo delle dritte per gestire al meglio la scelta dei colori. Si parla di uno spazio angusto, su questo i dubbi vanno fugati. Ecco perché, per andare sul sicuro, si può optare per il bianco. Come muoversi, invece, se si decide di osare? Le strade che si possono percorrere sono diverse.
Tra queste rientra il fatto di orientarsi verso superfici riflettenti come quelle dell’acciaio, capaci di massimizzare la percezione spaziale in cucina. Per puntare sul massimo dell’originalità e lasciare a bocca aperta gli ospiti, una buona idea è quella che chiama in causa i colori forti. Come gestirli? Le modalità sono diverse. Li si può scegliere per le pareti, ma anche per la laccatura delle ante dei pensili. Chiaramente è necessario calibrare bene il tutto. Così facendo, si evita che la resa visiva sia troppo pesante.
Cucina lunga e stretta: quali mobili scegliere?
Oltre ai pensili, quali mobili è il caso di prendere in considerazione nel momento in cui ci si chiede come arredare una cucina piccola e stretta? L’optimum prevede il fatto di orientarsi verso mobili a scomparsa. Oltre al tavolo da pranzo con questa peculiarità, è possibile includere anche un bancone snack in corrispondenza del piano di lavoro. Il dettaglio appena menzionato ha una grande importanza nel momento in cui si ama cucinare e farlo al massimo della praticità.
Per quanto riguarda, invece, gli elettrodomestici, la scelta migliore sono indubbiamente le soluzioni a incasso. Optare per questa alternativa è congeniale soprattutto in corrispondenza della colonna del piano cottura. In quest’area della cucina, è bene usare una cautela in più ed evitare di togliere spazio al piano di lavoro. Gli apparecchi a incasso consentono di bypassare il problema. Cruciale, in ogni caso, è evitare di posizionare una colonna a tutta altezza, dettaglio che rischia di incupire ulteriormente l’ambiente.
Altri consigli
Non c’è che dire! I suggerimenti da seguire quando ci si domanda “Come arredare una cucina piccola e stretta?” sono diversi e tutti molto interessanti. Oltre a quelli indicati in queste righe, non possiamo non citare la possibilità, nei casi in cui le peculiarità edilizie lo consentono, di creare, tramite aperture ad hoc, un collegamento tra la cucina piccola e angusta e l’ambiente living. Così facendo, si riesce a dare al primo dei due ambienti citati maggior respiro. Nel contempo, si dà un generale senso di armonia alla zona giorno della casa.
Per regalare luminosità alla cucina lunga e stretta, si può “rompere” la continuità cromatica con un parquet luminoso, ideale in casi in cui, per esempio, l’ambiente è dominato da mobili di colore scuro, addirittura nero.