Last Updated on Dicembre 9, 2021

Arredare salotto e sala da pranzo insieme è un’esigenza comune a tante persone. L’open space, soprattutto quando gli spazi abitativi non sono molto ampi, è una soluzione di grande popolarità. Se ti stai chiedendo come gestirla, nelle prossime righe puoi trovare alcuni consigli utili che abbiamo selezionato per te.

Come arredare un salotto con sala da pranzo: i primi passi

Quando si parla di come arredare salotto e sala da pranzo insieme moderno, soluzione stilistica molto apprezzata al giorno d’oggi, è necessario partire con un approccio razionale. Ciò significa, in concreto, dare spazio a una continuità stilistica tra l’ambiente living, votato al relax, e la sala da pranzo, caratterizzata invece da una fruizione più dinamica.

La separazione, infatti, deve essere appena percettibile. Una buona idea per concretizzarla prevede il fatto di “dividere” i due ambienti con una colonna caratterizzata dalla presenza di un caminetto a bioetanolo, elemento che, da diversi anni a questa parte, è al centro di un interessante successo commerciale dovuto alla meravigliosa sinergia tra estetica e sostenibilità.

Una volta chiarito il modo per separare, seppur idealmente, salotto e sala da pranzo, non resta che entrare nel vivo dei dettagli estetici di ogni singolo ambiente. Scopriamo qualche dritta utile al proposito nelle prossime righe.

Soggiorno e sala da pranzo: consigli pratici per arredarli al meglio

Passiamo ora ai dettagli estetici specifici. Entrando nel vivo di quelli relativi alla sala da pranzo, è doveroso ricordare che, in questo ambiente, il protagonista assoluto è il tavolo. Fondamentale a tal proposito è sceglierlo ampio e, soprattutto se la stanza dove convivono i due ambienti non è grande, con elementi realizzati in vetro, così da mettere in primo piano quel senso di leggerezza fondamentale per la resa estetica generale.

Un aspetto rilevante sul quale soffermarsi quando si devono arredare salotto e sala da pranzo insieme riguarda la sua posizione. In questo caso, le alternative a cui fare riferimento sono sostanzialmente due. Ecco quali:

• Tavolo parallelo al divano del salotto, non plus ultra quando si parla di creazione di un ambiente all’insegna dell’armonia;
• Tavolo sistemato in posizione angolare rispetto al divano, alternativa che, invece, consente di creare un piacevole contrasto (ciò vale soprattutto se nell’area living è presente un tavolo di forma circolare).

Cosa dire, invece, della scelta del divano? Prima di tutto che dipende da dove si ha intenzione di posizionarlo. Nei casi in cui ci si occupa dell’arredamento sala da pranzo e salotto e si ha intenzione di utilizzare questo elemento come separatore fra i due ambienti, è il caso di focalizzarsi su un divano di grandi dimensioni, meglio se angolare.

Nelle situazioni in cui, invece, il divano viene addossato alla parete, ci si può orientare verso soluzioni dalle dimensioni più contenute (p.e. un piccolo divano a 2/3 posti).

Idee per arredare soggiorno pranzo: come dividere i due spazi

Nelle righe precedenti, abbiamo fatto cenno a un aspetto di grande rilevanza quando si parla di arredare salotto e sala da pranzo insieme. Di cosa stiamo parlando? Delle modalità di divisione dei due spazi. Oltre alla soluzione della colonna con camino, ci sono diverse altre alternative da prendere in considerazione. Qualche esempio? Il paravento! Da non dimenticare è poi la possibilità di arredare la zona pranzo e soggiorno dividendoli con una libreria.

Quest’ultima può essere composta da diversi cubi, soluzione molto apprezzata nelle case arredate in ottica moderna soprattutto per via della sua versatilità. Gli elementi della composizione si possono infatti togliere e aggiungere a proprio piacimento.

Sala da pranzo e salotto insieme piccoli: come arredarli senza dimenticare l’armonia

Si potrebbe andare avanti ancora molto a parlare dei consigli per arredare salotto e sala da pranzo insieme! Sempre nella già ricordata ottica di ricerca dell’armonia, è molto importante concentrarsi su dettagli che sembrano irrilevanti, ma che non lo sono affatto.

Tra questi, rientra la scelta ragionata dei cuscini del divano, che dovrebbero, se possibile, essere abbinati a elementi tessili presenti nella sala da pranzo, come per esempio le coperture delle sedie o il runner presente sul tavolo.

Un doveroso cenno va dedicato all’illuminazione, fondamentale per rendere speciale qualsiasi stanza. In questo caso, dato che gli elementi sono per forza differenti, è il caso di focalizzarsi sulla moderazione dal punto di vista quantitativo. Ciò significa, per esempio, scegliere l’essenzialità dei faretti a incasso per il salotto. In questa zona della stanza, si possono inserire anche delle applique a parete in corrispondenza del divano (in questo modo, si possono rendere ancora più piacevoli i momenti di relax o di lettura).

Per quanto riguarda invece la zona della sala da pranzo, il non plus ultra è la lampada a sospensione direzionata sul tavolo. L’elemento in questione può anche essere originale e creativo. Quello che conta è non esagerare. Il rischio “effetto lampadario della nonna” è infatti dietro l’angolo! Un altro consiglio per evitarlo consiste nel richiamare il motivo della lampada a sospensione nelle diverse aree sia della sala da pranzo, sia del salotto.

Un consiglio tanto semplice quanto utile? Scegliere, per la lampada da terra del salotto, un pezzo con caratteristiche simili a quelle della sospensione sul tavolo da pranzo.

Un ulteriore aspetto degno di approfondimento è quello dei colori. Quando si decide di arredare salotto e sala da pranzo insieme, bisogna mettere in primo piano, anche da questo punto di vista, la moderazione. Ciò significa scegliere un colore dominante – p.e. il bianco – e una, massimo due altre tinte, possibilmente in contrasto. Si può optare per il nero, ma anche per un meraviglioso giallo, provare per credere!