Marmo in cucina: come valorizzare al meglio questo materiale
Last Updated on Luglio 17, 2024
Marmo in cucina: in queste tre parole, è racchiuso un mondo di scelte estetiche molto popolari tra chi decide, spesso per rendere il proprio immobile appetibile sul mercato degli affitti, di prendersi cura, senza lasciare nulla al caso, di uno spazio votato alla creatività e alla condivisione.
Se stai pensando di scegliere la cucina in marmo e vuoi valorizzare al massimo questo materiale, nelle prossime righe puoi trovare alcuni preziosi consigli che abbiamo selezionato per te.
Marmi in cucina: una scelta che non tramonta mai
Di varietà di marmo ne esistono diverse. Si rincorrono i trend, a volte ritornano, ma la scelta di includere questo materiale nell’arredamento della cucina non passa mai di moda. Soluzione che garantisce un effetto estetico che, a ragione, si può definire spettacolare e scenografico, il marmo in cucina permette, per esempio, di rendere speciale una zona che, spesso, viene trascurata a livello estetico.
Si tratta del paraschizzi, la cui presenza è fondamentale a livello pratico. Scegliere il marmo per questo angolo della cucina è un’ottima idea. L’angolo in questione può essere reso ancora più gradevole appendendo una piccola mensola. Questo accessorio ha senso soprattutto se si opta per un marmo con un pattern grafico che ricorda quello di un canneto.
Si potrebbe andare avanti ancora molto a parlare delle modalità per valorizzare il marmo in cucina. Un caso degno di nota riguarda le situazioni in cui si ha a che fare con un open space salotto – cucina. In questi frangenti, l’utilizzo del materiale a cui sono dedicate queste righe può rivelarsi una soluzione per trovare un’armonia tra i due spazi. Le cucine con il top in marmo, per esempio, possono essere abbinate senza problemi al tavolo della sala da pranzo con superficie del medesimo materiale.
Nel caso dell’open space living – cucina, una bella idea prevede il fatto di associare la superficie del marmo, notoriamente liscia, con materiali che, invece, sono caratterizzati da una texture ruvida. Questo semplice contrasto, se così si può dire, permette di dare vita a un ritmo estetico capace di mettere in primo piano il massimo dell’originalità in cucina.
Cucine in marmo: un mondo di effetti estetici e lavorazioni
Per valorizzare al massimo il marmo in cucina, un approccio che vale la pena valutare è quello del focus sulle lavorazioni originali. Un esempio? Il marmo scanalato. In questo caso, abbiamo a che fare con una lavorazione che abbiamo imparato ad apprezzare grazie alle colonne degli antichi templi. Il motivo della linea verticale permette di creare dei meravigliosi abbinamenti con pavimentazioni come il parquet, caratterizzate, come ben si sa, dalla presenza di listelli.
I contrasti sopra menzionati possono riguardare anche le cromie. Una soluzione che vale sempre la pena considerare è quella della cucina in marmo chiaro con elementi strutturali di colore scuro e realizzati in materiali come il legno. Se poi si gioca con le altezze, diventa tutto ancora più interessante. Provare per credere!
I giochi possono riguardare pure le forme. Un’idea che vale la pena considerare è quella del paraschizzi di forma semicircolare che occupa solo una parte del muro dietro la cucina. Se poi, in casi come quello appena menzionato, si “gioca” sul tono su tono, scegliendo marmo grigio e muro bianco, il fascino è innegabile. Ovviamente nessuno vieta di realizzare in marmo pure il piano di lavoro, mantenendosi sempre verso cromie affini a quelle della parete e del paraschizzi.
Marmo per la cucina: magici mix tra diversi materiali
Quando si parla del marmo in cucina, un doveroso cenno va dedicato pure alla possibilità di creare dei pregevoli mix estetici con altri materiali. Un esempio su tutti da chiamare in causa è quello dell’acciaio, spesso presente nelle cucine moderne e apprezzato anche per la sua oggettiva facilità di pulizia. Questa configurazione può essere resa ancora più interessante se si gioca con le palette cromatiche.
Un’isola in marmo chiaro, per esempio, può fare una meravigliosa figura se associata a degli sgabelli con sostegni in acciaio. Se poi si sceglie, per il resto dei mobili, un colore come il rosa pastello, l’effetto sarà a dir poco speciale.
Cucine con top in marmo: la scelta elegantissima della superficie continua
Nel momento in cui si sceglie una cucina con top in marmo, si può dare spazio a una scelta che, a ragione, può essere definita super elegante. Di cosa si tratta? Della superficie continua che, oltre al top, ingloba anche il paraschizzi e tutta la parete dietro al lavello e al corpo principale della cucina. In questi frangenti, un abbinamento che ha il suo perché è con il legno scuro. Per il pavimento, un consiglio utile prevede il fatto di orientarsi verso soluzioni a doghe larghe.
Cucina a isola in marmo, un dettaglio all’insegna della raffinatezza e della funzionalità
Un’ottima idea per valorizzare il marmo in cucina è quella di scegliere questo materiale per l’isola da posizionare al centro dell’open space. Se possibile, è il caso di orientarsi verso una soluzione dalle linee particolarmente nette. In questo modo, è possibile definire con chiarezza la divisione tra lo spazio del living e quello che, invece, è dedicato alla cucina.
Per armonizzare il tutto si può scegliere, per la seconda area, un pavimento in marmo o, se non si ha un budget importante a disposizione, in gres. In salotto, invece, va benissimo un parquet, scelto, per quanto possibile, di una sfumatura che non si discosti troppo da quella della pavimentazione che, invece, è stata posata in cucina.