IMU prima casa: il non residente la deve pagare?
Last Updated on Dicembre 23, 2021
Una questione che pone spesso e volentieri diversi interrogativi quando si tratta di imposte è il pagamento dell’IMU sulla prima casa per un non residente nella stessa. In poche parole, molte persone si domandano se devono pagare l’IMU sulla 1° casa, di cui sono proprietarie, anche se vivono da un’altra parte.
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La differenza fondamentale tra residenza e dimora abituale
L’equivoco, che scatena i dubbi dei proprietari di immobili, deriva dalla confusione che c’è attorno alla definizione di “residenza“: essa è il luogo indicato all’anagrafe del Comune. Concetto diverso dalla dimora abituale, che invece indica il luogo in cui una persona “vive” per la maggior parte del tempo.
L’IMU infatti non va pagata sull’abitazione principale, e non sulla “prima casa” in sé. Quindi è necessario risiedere e vivere nell’immobile in questione per poter godere dell’esenzione IMU. Ma in base a cosa si stabilisce se l’IMU sulla prima casa va pagata da un non residente? Qui entrano in gioco i concetti di residenza e dimora abituale.
L’immobile deve essere luogo di residenza del contribuente (e del coniuge, se presente) ma anche essere dimora abituale. Non si può avere la residenza e poi vivere da un’altra parte per ottenere l’esenzione IMU, come non basta abitare in una casa senza avere la residenza per non pagare l’imposta.
La prima casa è dove si vive abitualmente
Non basta quindi avere una casa di proprietà senza residenza per godere dell’esenzione IMU. Essa è valida solamente se la prima casa è, oltre che posseduta, dimora abituale del contribuente. L’IMU sulla prima casa da non residente non va pagata se sussistono entrambe le condizioni.
E se per cause di forza maggiore ci si ritrova a dover vivere da un’altra parte, lasciando la vera e propria abitazione principale per dimorare da un’altra parte? Può essere il caso, ad esempio, di grandi opere di ristrutturazione.
In questo caso ci saranno 18 mesi a disposizione per trasferire la residenza e poter continuare così a godere dei benefici dell’esenzione dall’IMU sulla prima casa.

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