inquilino che non paga le bollette
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Inquilino che non paga le bollette: cosa fare?

Last Updated on Settembre 10, 2023

Avere immobili di proprietà e valutare se metterli a reddito proponendoli sul mercato degli affitti vuol dire interrogarsi su diversi aspetti tecnici. Uno di questi riguarda l’eventualità dell’inquilino che non paga le bollette (utenze del gas, della luce e dell’acqua). Cosa succede in questi casi? Come bisogna muoversi? Scopriamolo assieme nelle prossime righe di questo articolo.

Il vecchio inquilino non ha pagato le bollette del gas: cosa succede adesso?

L’eventualità dell’inquilino che non paga le bollette viene molto spesso a galla una volta concluso il contratto. Nei casi in cui, per esempio, si ha a che fare con le spese di condominio non versate, la legge prevede che risponda il proprietario, che ha poi modo, sulla base degli accordi, di rivalersi eventualmente sul conduttore, quando si ha a che fare con le compagnie energetiche il discorso è diverso.

Dipende, infatti, da chi è l’intestatario dell’utenza. Vediamo bene le due situazioni, ossia il caso delle utenze intestate al locatario e quello in cui l’intestatario è il proprietario, in modo da capire cosa succede qualora dovesse verificarsi l’evenienza dell’inquilino che non paga le bollette in una casa in locazione.

Utenze intestate all’inquilino

Vediamo cosa succede con l’inquilino che non paga le bollette analizzando il quadro ipotetico in cui le utenze sono intestate al locatario. In questi frangenti, il debito non passa al proprietario (a ricordarlo ci ha pensato anche questa sentenza del Giudice di Pace di Pistoia, risalente al 2015).

Nel caso specifico appena menzionato, si parla di un mancato pagamento delle bollette dell’acqua e dell’impossibilità, da parte del Comune, di agire per rivalersi e risolvere il quadro di morosità.

La legge prevede nello specifico che nei regolamenti comunali non si possa in alcun modo parlare di responsabilità in solido in casi di morosità se il proprietario non comunica tempestivamente di essere tornato in possesso dell’immobile dopo il contratto di locazione.

Chiarita questa doverosa premessa, va ricordato che, in caso di inquilino che non paga le bollette, il proprietario, ripreso possesso dell’immobile alla fine del contratto, ha la possibilità di procedere alla sottoscrizione di nuovi contratti per le utenze.

Nel corso degli anni, il legislatore ha parlato di illegittimità in merito alle decisioni di diverse compagnie che avevano subordinato l’allaccio di una fornitura nuova per luce e gas al pagamento delle bollette arretrate legate allo stesso immobile, anche se l’intestatario era differente.

Ciò vuol dire che, nell’ipotetico caso di un vecchio inquilino che non ha pagato le bollette della luce, la compagnia sarebbe obbligata a garantire al proprietario della casa la possibilità di sottoscrivere una nuova fornitura.

Tutto questo dovrebbe accadere senza la richiesta di alcun addebito delle somme non pagate dal locatario. Il pagamento degli arretrati delle bollette alle società gestrici del servizio idrico, elettrico e del gas, spetta all’ex inquilino dell’unità immobiliare.

Cosa succede nel caso in cui, da parte del Comune o della compagnia, dovesse partire un decreto ingiuntivo all’indirizzo del proprietario dell’immobile? Si parlerebbe, dal punto di vista giuridico, di atto nullo per difetto di delegittimazione passiva. Ribadiamo che si ha a che fare con un contratto di somministrazione di servizi intestato unicamente all’inquilino e che il proprietario non ha nulla a che fare con le società.

Utenza intestata al proprietario dell’immobile

Vediamo ora il caso dell‘inquilino che non paga le bollette frutto di utenze intestate al proprietario dell’immobile. In tali circostanze, il locatore è tenuto a pagare e ha la possibilità, successivamente, di rivalersi sull’ex inquilino. Questo non vale ovviamente nei frangenti in cui, a seguito della ricezione di diffide, il locatario regolarizza la propria posizione economica. 

Alla luce di ciò, se non si ha intenzione di rischiare il problema del distacco della fornitura, è necessario rammentare, se si è nelle vesti del proprietario, che tutti i debiti oggetto di questo articolo ricadono sulla propria persona.

Cosa succede se l’ex inquilino non chiude le utenze?

Nell’ambito delle criticità pratiche con le quali si può avere a che fare quando si affitta casa e si conclude il contratto, compare, oltre alla possibilità dell’inquilino che non paga le bollette, anche quella del locatario che non chiude le utenze.

Come muoversi in questo caso? Il proprietario deve provvedere a prendere le letture dei contatori, in modo da procedere successivamente alla voltura, così da subentrare personalmente o da dare modo a un eventuale futuro inquilino di intestarsi le utenze.

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Si possono staccare le utenze all’inquilino moroso?

Fino ad ora, abbiamo parlato dei casi di inquilini morosi per quanto riguarda le bollette della luce, del gas e dell’acqua. Esistono, come ben si sa, pure i quadri di morosità relativi al canone mensile.

In caso di inquilino moroso che non paga il canone di locazione, si possono “staccare” luce e gas? La cosa non è possibile. L’unica strada percorribile è la via giudiziale. Si può notificare lo sfratto per morosità e aspettare che questa procedura faccia il suo corso, ma non di più.

Qualora il locatore dovesse decidere di procedere comunque, potrebbe essere querelato per esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose. In questi frangenti, si va incontro a una multa dell’ammontare massimo di 516 euro.

Non solo! L’inquilino avrebbe la possibilità di citare in giudizio il padrone di casa, chiedendogli un risarcimento di un danno. Quest’ultimo, però, va dimostrato sia per quel che concerne l’ammontare complessivo, sia dal punto di vista della riconducibilità alla condotta illegittima del locatore. Questo punto di vista è stato confermato dalla Corte di Cassazione nel 2019, relativamente al caso di una ex coppia in cui il marito, a seguito della separazione, aveva chiesto all’ex coniuge di fare la voltura delle utenze a proprio nome, staccando le utenze nel momento in cui si era accorto che lei non aveva provveduto a farlo.